giovedì 19 giugno 2014

Richiesta provvedimenti disciplinari per l’Attivista **** ****

All’Attenzione dello Staff MoVimento 5 Stelle di Beppe Grillo
www.beppegrillo.it
e
del Meetup Amici di Beppe Grillo di Firenze

OGGETTO: Richiesta provvedimenti disciplinari per l’Attivista **** ****

Il sottoscritto Salvatore Di Pasqua, attivista del MoVimento 5 Stelle, svolgente le proprie attività presso il Meetup Amici di Beppe Grillo di Firenze vi comunica quanto segue:
Nel periodo compreso tra Settembre 2013 ed oggi, 19 giugno 2014, si sono verificati e si verificano presso il Meetup Amici di Beppe Grillo di Firenze, continue violazioni dei Principi del MoVimento 5 Stelle. Tale Meetup è di fatto il MoVimento 5 Stelle a Firenze, ne consegue che il MoVimento 5 Stelle - Firenze, non rispetta i Propri Principi.
Nello specifico,
• Per aver consentito, durante le Assemblee Generali, l’ingresso di personalità politiche allora in carica: Massimo Sabatini (Lista Galli - 9 ottobre 2013 e 18 dicembre 2013) e Tommaso Grassi (Sinistra Ecologia e Libertà - data N.D.). Tali partiti, si sottolinea, facenti parte il Sistema che il MoVimento 5 Stelle contrasta duramente. L’Articolo 5 del Non-Statuto vieta l’iscrizione di tali soggetti. Si presume quindi che la loro presenza durante una Assemblea Generale non dovrebbe essere né auspicabile né gradita. Gradita non lo è stata di certo per sottoscritto.
• A metà ottobre 2013 si sono offerti volontari per la creazione del Programma Politico per Firenze 2014/2019 quattro/cinque persone, tra cui il sottoscritto Salvatore Di Pasqua. Il Gruppo aveva il compito di riadattare il programma nazionale per le esigenze fiorentine. Immediatamente dopo l’insediamento, il Gruppo è stato oggetto di continui tentativi di discredito. Tra gli altri, dall’Attivista **** ****. A titolo esemplificativo, l’Attivista **** ****, scriveva in data 3 dicembre 2013 in una mail:
<<Mi permetto di fare un appunto critico al gruppo programma, sono i primi a non comunicare niente! Quando si riuniscono? Un report del lavoro che fanno (non l'esposizione in assemblea, un REPORT)? Con chi si coordinano? Chi condivide il lavoro? Soprattutto in base a quali modalità alcune persone si occupano di questo delicato compito? Perché non vengono pubblicizzate le riunioni del gruppo programma? Non condivido l'approssimazione nel lavoro, ultimamente ne vedo troppa e vorrei una qualità di partecipazione diversa>>.
A tali affermazioni il Gruppo adattamento Programma rispose così:
<<[…] lla domanda: Quando si riuniscono? Caro **** ****, nel Calendario del Meet-up, trovi data, luogo, orario degli incontri.
Alla domanda: Un report del lavoro che fanno (non l'esposizione in assemblea, un REPORT)?
Lo stessa tipologia del lavoro non dà adito a report organizzati burocraticamente. Tutto il lavoro svolto è comprovato dai documenti trasmessi ai Gruppo specifici (e te ne sai qualcosa, visto che hai frequentemente scambiato dati con **** ****, di cui abbiamo copia).
Alla domanda: Con chi si coordinano? 
Noi ci coordiniamo e rispondiamo SOLO all’Assemblea. Se pensi che ci sia qualche altro organismo a cui rispondere, ti sarei grato di farcelo sapere.
Alla domanda: Chi condivide il lavoro? Il lavoro è condiviso dal Gruppo durante le riunioni e con i referenti dei Gruppi per quanto riguarda i dati raccolti.
Alla domanda: in base a quali modalità alcune persone si occupano di questo delicato compito?
Le modalità, e lo sai bene perché sei stato te direttamente messo a conoscenza dei dati riguardanti il tuo ambito (SALUTE), sono: la ricerca di quanto presente nella serie di documenti evidenziati nel corso delle Assemblee di ottobre e novembre, il loro assemblaggio e la trasmissione, sic et simpliciter, ai referenti dei Gruppi.
Alla domanda: Perché non vengono pubblicizzate le riunioni del gruppo programma? 
Ribadiamo: se leggi nel Calendario del Meet-up, trovi data, luogo, orario degli incontri.

Caro **** ****, prima di esprimerti in tali considerazioni, forse sarebbe meglio per tutti. che tu valutassi bene la realtà delle cose.
Dai l’impressione di essere prevenuto per chi da una mano e cerca di ristabilire solo un po’ d'ordine.
Se vedi bene, abbiamo intrapreso il lavoro in una fase di declino del MoVimento di Firenze, quando c’era un senso di cedimento nei lavori dei Gruppi.
Una fase disastrosa a detta di TUTTI.
Ora un team di persone si è rimboccato le maniche e sta cercando di fornire un servizio.
Ha senso la critica NON costruttiva ? prova a darti una risposta // Gruppo Adattamento Programma nella riunione del 3.12.2013 […]>>.
**** ****, dava adito a dicerie false e pretestuose atte a screditare tutti i componenti del Gruppo adattamento Programma per Firenze 2014/2019 e **** **** dimostrava con tale omertoso silenzio non un dissenso su tali affermazioni, bensì un assenso o quantomeno indifferenza. È impossibile che il redattore di questa richiesta esprime con certezza l’opinione del Portavoce **** ****.
• Nel dicembre 2013, si presumeva che gli attivisti **** ****, **** ****, avessero fatto riunioni segrete. Venivano definiti <<Avvoltoi>>. Tali riunioni sarebbero servite per tentare uno <<scouting>> atto a costituire un "gruppo di potere" per veicolare le candidature future. **** ****, oggi, Giugno 2014, dichiara che gli attivisti sopra citati furono invitati in una assemblea di chiarimento, altri attivisti allora, dicembre 2013, in modo informale, parlarono di una votazione sulla loro espulsione. Nell’aprile 2014,  **** ****, ****, sono stati candidati al consiglio comunale di Firenze per il MoVimento 5 Stelle. A oggi, 19 giugno 2014, non è chiaro se **** ****, **** ****, abbiano costituito tale gruppo di potere o meno, se meritassero provvedimenti disciplinari o meno. Sembra che qualsiasi decisione presa dagli attivisti presenti sui cosiddetti, per brevità, Avvoltoi, non sia stata in un secondo tempo ratificata in assemblea generale perché **** **** non abbia ritenuto regolare le modalità di decisione. Per questo, non chiaro oggi appare, se gli accusatori abbiano dichiarato il falso, e se in assenza di provvedimenti disciplinari verso il millantato “Gruppo di potere”, non dovessero essere loro, come logica conseguenza, a dover subire tali provvedimenti.

Si ricorda che, **** **** è stato consecutivamente Portavoce del MoVimento 5 Stelle Firenze dal 2011 fino a Marzo 2014.
Ciò descritto,
per aver violato i principi di Trasparenza, Onestà intellettuale, e Salvaguardia di tali Principi, Principi riassunti nel Non-Statuto e, nei fatti, nel MoVimento 5 Stelle in quanto tale,
Si chiede
• La sospensione per un numero di 8 mesi, dalle attività del Meetup Amici di Beppe Grillo di Firenze, perdendo per tale periodo qualsiasi diritto, ivi compreso quello di voto e di delega al voto ad altri attivisti.
• L’impossibilità di rappresentare ufficialmente il MoVimento 5 Stelle Firenze con le Istituzioni, con lo Staff di Beppe Grillo, con i Media e con la società civile.
Inoltre
• Si chiede un eventuale riduzione di un terzo di tale sospensione qualora **** **** ammetta la responsabilità di quanto narrato.

Note
1) Tali dettagliate richieste vengono ritenute necessarie per poter avere, il MoVimento 5 Stelle, un metro di paragone per il futuro, facendo sì che tali atti servano come deterrente e non come sanzione disciplinare successiva a fatti ormai avvenuti e con danni non riparabili.

Per eventuali chiarimenti si chiede cortesemente un contatto diretto con un appuntamento presso la sede nazionale del MoVimento 5 Stelle di Beppe Grillo direttamente con lo Staff e senza intermediari locali o nazionali.


E-mail ……………………….. ******@******
Cellulare …………………… ********


Firenze, 19 giugno 2014

Salvatore Di Pasqua

1 commento:

  1. Nessuno mi ha chiesto di oscurare i nomi. E' stato un mio atto di pudore. Per dimostrare ancora una volta che non è con orgoglio o allegria che faccio questo.

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