REPORT DEL 26 GENNAIO 2014 - PISA - REGIONALE

PRESENTI
1 Agnorelli Lorenzo - Cecina
2 Alfarano Andrea - Pistoia
3 Bartalini Chiara - Prato
4 Bartoli Massimo -
5 Di Pasqua Salvatore - Firenze - coordinatore
6 Ferretti Luisa - Bagno a Ripoli
7 Maria* - Siena
8 Paoletti Maximiliano - Pistoia
9 Rastelli Giuse - Pisa
10 Rossi Alessandra - Livorno
11 Tringali Leslie - Piombino
12 Vergombello Riccardo - Prato

* se non avete problemi di ritorsioni al lavoro o in generale se non avete problemi vi suggerisco di mettere nome cognome nel meetup.

1) PRESENTAZIONE DEGLI ATTIVISTI IN LISTA CONTATTI E NUOVI ISCRITTI
2) PRESENTAZIONE PIANO E METODO DI AZIONE, CONFERMA DELLO STESSO
Distinzione tra Tavolo di Lavoro e Gruppo di lavoro.
Un tavolo di lavoro è un tavolo che nasce in un contesto (Assemblea Generale locale, regionale, intermeetup) e conclude il proprio lavoro, per lo più, in quel contesto stesso. Il nostro non è un Tavolo di lavoro, bensì in gruppo di lavoro, costituito nel meetup regionale di Massa e, si spera, non più sciolto fino alla fine del lavoro per cui è stato costituito, cioè le elezioni regionali del 2015.
Precisazione sul ruolo di Salvatore Di Pasqua.
Salvatore Di Pasqua è il Coordinatore del Gruppo di Lavoro Regionale. La definizione di Coordinatore e non di Referente nasce per chiarire il ruolo/finalità della stessa. Il coordinatore creerà la lista contatti di tutti gli attivisti, pubblicherà il Report degli incontri, organizzerà gli incontri. Per tutte le altre situazioni qui non contemplate, si rimanda alle decisioni prese di volta in volta dagli attivisti presenti agli incontri.
Il coordinatore, non prenderà le assenze di eventuali attivisti, si limiterà a segnare i presenti nei singoli incontri per trascriverli nel Report.
Il coordinatore non è né un Referente né un Capo, la sua presenza è solo tecnica. La sua assenza ad uno o più meetup non pregiudica la creazione di un evento e la possibilità di fissare una data per lo stesso ove un numero ritenuto congruo dagli stessi attivisti consenta di riunirsi.
Prime attività.
_ Visione dei siti internet che promuovono la Toscana nel mondo in ambito culturale. Particolare attenzione ai siti ufficiali della Regione stessa o in cui l regione è partner.
_ Lettura del libro suggerito da Chiara Bartalini, libro bianco di Walter Santagata.
_ Fiato sul collo regionale. Salvatore Di Pasqua si informerà entro l'incontro di marzo sulle modalità e sulla possibilità di fare Fiato sul collo in Regione.
3) PROPOSTA DI MEETUP REGIONALE DEL GRUPPO DI LAVORO E SCELTA DELLA PROVINCIA IN CUI INCONTRARSI
Proposto un meetup del Gruppo di Lavoro per ogni provincia toscana entro i sei mesi dalle elezioni regionali 2015, si approva all'unanimità la proposta, partendo dalle province non rappresentate nel meetup di Pisa. Solo per il primo incontro si partirà da Prato per un evento di interesse culturale organizzato dagli attivisti pratesi. La data dell'evento sarà comunicata entro e non oltre il 14 febbraio 2014.
4) REDAZIONE ODG PER IL FUTURO
_ Tema: Brain Storming a 360° sulla Cultura - Relatrice, Giuse Rastelli
_ Punto della situazione sulle prime attività
_ Organizzazione eventi a fini culturali.

mi manchi Angelo Serio

Cinicamente onesto. Con sé e gli altri.

In questo mondo
è eroe chi nonostante attorno vi sia odio
riesce a dare amore.
Io non riesco.

Tre notti fa mi sono detto: non devo pensarla più.
Due notti fa ti ho sognata. Probabilmente perché la Ragione mi ha imposto di smettere di pensarti.
Oggi ti scrivo,
perché così stanotte non mi imporrò di non pensarti,
domani non ti sognerò
e dopodomani non ti scriverò di nuovo,
fino alla prossima volta in cui mi imporrò di non pensarti più,
e poi ti sognerò,  ti scriverò e...

Io prima non ero perennemente arrabbiato.
Poi però a sorbirmi la rabbia altrui, mi si è avvelenata l'anima! 

Per le amministrative di Firenze NON voterò Movimento Cinque Stelle

CHI SONO
È giusto ricordare a chi segue questo Blog ma anche a chi per caso si trovasse a leggermi, Chi ha preso questa decisione.

Sono Attivista-Attivo da marzo 2013, perché a Firenze la semplice definizione di Attivista non è sufficiente. Ci vuole la doppia coppia;
sono uno dei cinque redattori della Prima parte del Programma Politico per le Amministrative di Firenze 2014/2019, ed anche se ad ottobre, mi sarei augurato di completare tutto il percorso, ora non ho la benché minima intenzione di farlo;
sono un uomo politico che ha deciso sin dall'inizio della sua ufficiale vicinanza col M5S che non avrebbe mai più votato nessuno che non fosse se stesso, vedi post del 19/03/2013, Amministrative escluse, dato che sono a Firenze da poco più di un anno.

PERCHÉ ORA
Perché così, annunciando la mia intenzione, sarà difficile accusarmi di volermi autocandidare per le amministrative ed impossibile che nella ipotesi ventilata all'interno del meetup, si possa trovare il mio nome tra i tre nomi da scegliere per i prescelti candidati interni al meetup fiorentino, tra chi mi stima, sprecando voti inutili.

LA MIA INTENZIONE

Posto che conosco come è stata creata la prima parte del programma e che avrò anche la conoscenza di come si costruirà la seconda e/o ultima parte,

Posto che ho l'esperienza necessaria per conoscere il valore di questi futuri candidati di Firenze, conoscendoli bene, avendoli visti come semplici attivisti,

posto che le persone di cui mi fido, tra cui me stesso, non avranno di certo spazio tra i candidati,

posto che anche quando una sola persona di quelle di cui mi fido raggiungesse l'obiettivo della candidatura, sarebbe in minoranza rispetto a quelle realmente degne di tale candidatura, e per Degno intendo dire, da un punto di vista morale, di competenza, di trascorsi politici,

ho deciso che,

PER LE AMMINISTRATIVE DI FIRENZE 2014/2019 NON VOTERÒ IL MOVIMENTO CINQUE STELLE.

questo non significa che voterò altri partiti/movimenti. Farò scheda nulla, evitando così che qualcuno la riempia a scelta sua, cosa molto probabile in questa orrenda Italia.
Ulteriori approfondimenti su questo post saranno forniti quando ritenuto opportuno. Oggi, è necessario esprimere questa mia scelta. Chiara, netta, ma comprendiate, soprattutto Consapevole.

La solitudine dei numeri ultimi

Sapete che differenza c'è tra
la solitudine dei numeri ultimi e
la solitudine dei numeri primi?
Nessuna.

La differenza sta
nella visione che gli altri hanno della
Romantica e vincente solitudine dei numeri primi,
rispetto alla iellata e perdente solitudine dei numeri ultimi.
Questa però è una interpretazione esterna, altrui,
di un altrui ignorante ed idiota.
Una visione che durerà ancora a lungo. Tanto tempo quanto
è rimasta viva questa scellerata Dea della stupidità. 

Mi chiedo come faccia Roberto Saviano a mentire - facendo dichiarare ai media - che il suo ultimo libro sia il secondo, dopo il successo Gomorra, e non il terzo. Dopo che il secondo evidentemente sarà stato un mezzo flop.
Comunque c'est la vie.  La vie che ci hanno insegnato...

Da un umile jouer de mots

L'involuzione della specie

Certo che questo mondo è proprio strano.
Ti insegnano sin da bambino a rispettare la legge, l'altro, e poi te stesso.
A partire dal liceo, però, inizi ad avere i primi dubbi su questo sistema di vita. Fino a quando, sempre nel periodo di sedici/diciassette anni, non ti rendi conto che il mondo circostante funzioni esattamente al contrario di come ti è stato spiegato ed insegnato a mantenere.
C'è da dire che l'ulteriore quanto ininfluente dato da aggiungere a quanto scritto sopra è che l'età anagrafica può variare in base al contesto sociale e storico. In un contesto sociale alto cioè, un bambino vive in un ambiente protetto e scopre la realtà della vita più tardi rispetto ad un bambino che vive in un contesto dove la sopravvivenza è a rischio dall'infanzia all'età adulta.

Accettare di vivere in una società egoista, ignorante e cattiva,
è difficile.
Come dico sempre ai miei interlocutori, la Storia dei libri di
storia non è mai reale. È sempre parziale, filtrata,
manomessa al volere dei governanti; regnanti, repubblicani
o dittatori che siano. Il Popolo, la maggior parte, è sempre
stato di Cultura bassa, tendente all'essere dominato.
Io vivo in quest'epoca e di quest'epoca posso narrare con
certezza.
Egoista, ignorante, cattiva. Null'altro da aggiungere. 

12/1/1984... 12/1/2014: Io non sono pessimista, sono un realista ben informato

L'errore più grande che spesso è fatto da voi lettori
è scambiare le idee dei personaggi di una storia con
le idee dell'autore; oppure, scambiare la relazione
oggettiva narrata da un autore per il reale pensiero
dell'autore stesso.
Io nonostante la mia vita non sia rose e fiori dal 1998,
non sono un pessimista. Il mondo che mi circonda è
avvelenato dall'odio,  dal dolore, dalla vendetta.
Io descrivo questo,  ma non sono questo. Io non ho
odio e vendetta pur avendo dolore.
Che poi capitino momenti o lunghi periodi di
sconforto, è normale.
A ogni modo, buon compleanno a me!!

Cosa vuoi fare da grande?
Smettere di sopravvivere ed iniziare a vivere.

Spero sempre che a leggere le mie parole ci sia Lei.
Perché per quante volte abbia detto addio ad un qualcosa di solamente virtuale,
resta sempre più reale del vero, più presente del vero, meno doloroso del vero.

Libertà è solitudine

Libertà è sofferenza

Libertà è malattia

Libertà è follia

Libertà è estremismo

Libertà sono Io.

Se il libero arbitrio è questo,
non posso credere in Dio.

Se un Dio non esiste,
allora mi è tutto più comprensibile.

Solo che in quest'ultimo caso ho buttato via
diciotto anni della mia vita.



N.B.
questi ultimi due post
sono solo per menti
Raffinate!

La sindrome da Leonforte

Ogni volta che torno a casa,
Assoro e Leonforte, per quanto dentro io possa esser cambiato
è sempre la stessa cosa. Sempre la stessa angoscia, sempre la
stessa paura. Mi sembra di tornare dieci anni indietro, anzi,
torno effettivamente indietro. A quando invece di essere un
perdente di lusso, ero solo un perdente, e stavo per perdere la
cosa più importante che si ha su questo mondo: la vita.
Avevo preventivato di ripartire il ventinove gennaio ma ora
prevedo di scappare prima.

Comunicazione di servizio.

Al momento sono sprovvisto di computer e scrivo attraverso un tablet che non so usare bene, anche per questo mancano le traduzioni nelle altre lingue. Appena possibile riprenderò regolarmente a scrivere ma soprattutto a Tradurre. A prescindere dagli errori commessi dalla premiata ditta Sdp&Google

Utilizzato facebook e questo blog come un diario virtuale.
L'ho fatto per mandare a quel paese persone di cui avevo la certezza leggessero le mie parole. E soprattutto l'ho utilizzato come Diario dove io scrivevo, mi sfogavo e voi leggevate e dimenticavate. Stasera volevo descrivere il mio stato d'animo ma mi rendo conto che oltre ad essere inutile, al momento, potrebbe essere facilmente equivocabile e quindi dannoso.
Bisogna imparare ad esprimere le proprie emozioni, i sentimenti, quando si è un personaggio pubblico, anche quando la parola "Personaggio Pubblico" vuol dire solamente... jouer de mots.