PREMESSA
L'idea, o per meglio dire la rabbia, mi viene dopo aver parlato con Graziella e dopo aver visto questo video [VEDI]. A me piace essere dettagliato, perché ho imparato nella vita che più dettagliato sei meno domande ti fanno, e per domande intendo dire domande vere, non domande retoriche che sottintendono tentativi di critica distruttiva. Per questo sono costretto ad iniziare dalla fine. Che poi venga lo stesso definito come prolisso e divagante, come sanno ormai tutti quelli che mi seguono costantemente, oltre ad essermene fatto una ragione, ho già risposto che di tali aggettivi ne ho fatto una unica virtù, e quindi non mi interessa.
Il Punto di Partenza, è la mancata accettazione del progetto "Proposta di collaborazione nella realizzazione di un calendario sportivo dedicato alle società della Lega Pallavolo Femminile di Serie A1 con vendita il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza.". Pur avendo inizialmente deciso di non replicare al rumoroso silenzio della Lega [LEGGI], dopo il video sopra citato non sono riuscito a trattenermi. Riassumendo, ho presentato due progetti:
La mia personale arrabbiatura consiste nelle dinamiche che questo lungo scritto, dato che non posso definirlo né un Post (troppo lungo), né un articolo (non sono un giornalista), né un saggio (troppo breve) descriverà. La Lega Pallavolo Femminile di Serie A1 non mi ha risposto perché non sono uno sportivo o ex sportivo di livello nazionale, perché non ho alcuna conoscenza diretta di alcun personaggio legato al mondo dello sport, maschile o femminile che sia. Perché non ho messo a disposizione una cifra almeno superiore alla decina di migliaia di euro e non faccio parte di un ceto sociale economicamente elevato. Ha completamente ignorato il mio progetto perché non sono un artista di fama nazionale o un personaggio televisivo di fama nazionale. Punto.
Nell'estate 2015 "al mare", conosco questa persona, parlo di una conoscenza molto, molto superficiale. Ricordo di quel periodo, che lui mi conosceva abbastanza bene, suppongo attraverso Twitter, mentre io, prima di quell'incontro, non lo conoscevo per niente. Mi faceva discorsi, per me, molto strani; insisteva sul dirmi che
«per entrare nel mondo dello spettacolo bisogna avere una bella presenza, le conoscenze. E poi, è anche un "dare e un avere". Io do una cosa a te, tu dai una cosa a me. Ti suggerirei di cambiare facoltà, ti vedo bene in Filosofia»
Il mio ribattere e insistere che l'obiettivo è la regia cinematografica, non mi interessa fare l'attore, che non c'entra niente, di conseguenza, l'aspetto fisico, non lo scalfirono di un niente.
Qualche settimana dopo, una piccola ricerca su Twitter, ho capito che era un allenatore di pallavolo, è molto conosciuto, lui sì bellissimo, sembra che nell'ambiente sia noto come era noto Marcello Lippi nel calcio: un Paul Newman bello e bravo. Poche settimane fa, andando ad una partita di pallavolo ho rivisto questa persona e ricordando amichevolmente quella "bellissima giornata al mare" gli ho parlato del progetto. Chi meglio di lui avrebbe potuto darmi una mano anche se in cambio non so cosa avrei potuto dargli. E poi, vista la sua sensibilità sui temi sociali (tempo fa vidi una sua intervista su Giovani e Pallavolo), magari avrebbe preso a cuore la cosa. Infatti gli scrissi una E-mail che oggi vi pubblico integralmente, anche se per cortese riservatezza cambierò il nome con uno pseudonimo
"Ciao Raoulbove, innanzitutto grazie per avermi dato la tua email e per aver accettato di leggere il progetto. Ti mando la mail che ho inviato alla Federazione ed alle 13 squadre di Serie A1. Sul Progetto c'è poco da dire, ma se avessi dei dubbi o se li avesse la federazione, ho dato e confermo la mia massima disponibilità. Sui tempi, credo che una quindicina di giorni siano sufficienti, anche perché in mezzo c'è lo studio e devo fare due esami a dicembre. Concludo dicendoti che, per quel che mi riguarda ci sto mettendo tempo, denaro e faccia. Al momento non è bastato. Sulla cifra, di base posso investire € 500,00 ma se si trattasse di investire di più per trasferte fuori Firenze, non sarebbe un problema. Il numero di copie totali invece sarebbe stabilito in accordo con la Federazione poiché questo progetto era nato per una sola società, Il Bisonte o la Savino de Bene . Mi auguro che tu possa, ma soprattutto voglia fare qualcosa, io tutto quello che posso fare lo sto acaendo...
Buona serata.
Salvatore Di Pasqua" [Inviata: 20/10/2015 // Risposta: NESSUNA]
Possiamo quindi concludere, per questa prima parte che, pur avendo una conoscenza (superficiale), pur mettendo il "dare" a disposizione, il risultato è stato sempre lo stesso: NO - NESSUNA RISPOSTA.
Devo essere sincero, prima di pubblicare questo scritto ci ho pensato parecchio nei tre giorni in cui ci ho pensato. Inizialmente non mi andava di mettermi contro la Lega di pallavolo; perché vuol dire mettermi contro tredici squadre, e non un'astratta entità o al massimo i tre/quattro dirigenti cui è stato inviato il progetto. Ma altrettanto sinceramente vi dico che a me non importa realmente nulla di cosa pensino di me tutte queste persone. Non ho alcuna mira su alcun ruolo istituzionale all'interno della Lega e per quanto scritto oggi ed in futuro, mi assumo la responsabilità delle mie parole, cosa che ho sempre fatto dall'apertura di questo blog ad oggi. Inoltre, la pubblicazione di tutto quanto non vuol minimamente dire che dopo le scadenze fissate io abbia oggi interesse a vedere accettato un progetto che tempisticamente è oggi, appunto, irrealizzabile.
Ho amato solo il calcio come sport, non ho mai presentato un progetto del genere in ambito calcistico perché ero sicuro di non ottenere alcuna risposta. Ma sono uno sportivo e per la prima volta volevo presentare un progetto di solidarietà anche attraverso lo sport. La pallavolo in Italia è in crescita da un paio d'anni a questa parte, o almeno così dichiarano. Io la seguo da un anno e mezzo e visto che sembrava un mondo meno sporco del calcio [LEGGI] ho ritenuto opportuno tentare pur mettendo in conto, cioè ne ero sicuro al 100%, quale sarebbe potuto essere il risultato.
Tornando al video iniziale che mi ha fatto arrabbiare, oltre all'arrabbiatura c'è un altro pensiero che mi è balenato in testa. Ognuno si faccia la propria idea, io la mia la faccio esprimere ad un personaggio ai più noto, perché per una sorta di pudore, nel 2007 ho creato, allora per il forum, oggi per il blog, un regolamento interno in cui le volgarità sono bandite, sia per gli amministratori del blog che per i commentatori. Anacronistico allora, anacronistico a maggior ragione oggi. Metaforicamente, oggi S-Cadrò dal cuore a qualcuno. Pazienza, anche di questo me ne farò una ragione.
Per me e per Lui, si può dire per la Lega di Pallavolo Femminile... [GUARDA]
Più che altro infine, quel che mi interessa è mettere in chiaro cosa sia la Beneficenza e le dinamiche che partono dalla progettazione alla effettiva realizzazione e conclusione.
Ho cercato di riassumere in PARTI questo discorso e questa parte è dedicata meramente allo sport.
Successivamente il resto.
CRONOSTORIA
L'idea, o per meglio dire la rabbia, mi viene dopo aver parlato con Graziella e dopo aver visto questo video [VEDI]. A me piace essere dettagliato, perché ho imparato nella vita che più dettagliato sei meno domande ti fanno, e per domande intendo dire domande vere, non domande retoriche che sottintendono tentativi di critica distruttiva. Per questo sono costretto ad iniziare dalla fine. Che poi venga lo stesso definito come prolisso e divagante, come sanno ormai tutti quelli che mi seguono costantemente, oltre ad essermene fatto una ragione, ho già risposto che di tali aggettivi ne ho fatto una unica virtù, e quindi non mi interessa.
Il Punto di Partenza, è la mancata accettazione del progetto "Proposta di collaborazione nella realizzazione di un calendario sportivo dedicato alle società della Lega Pallavolo Femminile di Serie A1 con vendita il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza.". Pur avendo inizialmente deciso di non replicare al rumoroso silenzio della Lega [LEGGI], dopo il video sopra citato non sono riuscito a trattenermi. Riassumendo, ho presentato due progetti:
- Uno alla società sportiva Azzurra Volley San Casciano S.S.D. a R.L. (Il Bisonte) (Presentato: 31/08/2015 / NON PUBBLICATO // Ripresentato: 17/09/2015 / Pubblicato: 17/09/2015). La risposta è stata - no, grazie - [LEGGI]. Una risposta molto veloce nel Rinnovo solo perché lo stesso era stato da me reso pubblico su questo Blog e su Twitter, con ben 93 visualizzazioni (dati Blogger.com) sulle circa 15/giorno che mediamente ha salvodipasqua.blogspot.it.
Dopo questo rifiuto ho ripreso il progetto originario e ne ho presentato uno
- alla Lega Pallavolo Femminile di Serie A1 (Presentato: 23/09/2015 / Pubblicato: 2/11/2015). La risposta è stata - NESSUNA -. [LEGGI Progetto]
Allora, senza alcun indugio togliamoci il primo punto che scriverò in "modo, molto chiaro":
Ogni destinatario di una proposta
ha il diritto di decidere se accettare o meno.
La mia personale arrabbiatura consiste nelle dinamiche che questo lungo scritto, dato che non posso definirlo né un Post (troppo lungo), né un articolo (non sono un giornalista), né un saggio (troppo breve) descriverà. La Lega Pallavolo Femminile di Serie A1 non mi ha risposto perché non sono uno sportivo o ex sportivo di livello nazionale, perché non ho alcuna conoscenza diretta di alcun personaggio legato al mondo dello sport, maschile o femminile che sia. Perché non ho messo a disposizione una cifra almeno superiore alla decina di migliaia di euro e non faccio parte di un ceto sociale economicamente elevato. Ha completamente ignorato il mio progetto perché non sono un artista di fama nazionale o un personaggio televisivo di fama nazionale. Punto.
Nell'estate 2015 "al mare", conosco questa persona, parlo di una conoscenza molto, molto superficiale. Ricordo di quel periodo, che lui mi conosceva abbastanza bene, suppongo attraverso Twitter, mentre io, prima di quell'incontro, non lo conoscevo per niente. Mi faceva discorsi, per me, molto strani; insisteva sul dirmi che
«per entrare nel mondo dello spettacolo bisogna avere una bella presenza, le conoscenze. E poi, è anche un "dare e un avere". Io do una cosa a te, tu dai una cosa a me. Ti suggerirei di cambiare facoltà, ti vedo bene in Filosofia»
Il mio ribattere e insistere che l'obiettivo è la regia cinematografica, non mi interessa fare l'attore, che non c'entra niente, di conseguenza, l'aspetto fisico, non lo scalfirono di un niente.
Qualche settimana dopo, una piccola ricerca su Twitter, ho capito che era un allenatore di pallavolo, è molto conosciuto, lui sì bellissimo, sembra che nell'ambiente sia noto come era noto Marcello Lippi nel calcio: un Paul Newman bello e bravo. Poche settimane fa, andando ad una partita di pallavolo ho rivisto questa persona e ricordando amichevolmente quella "bellissima giornata al mare" gli ho parlato del progetto. Chi meglio di lui avrebbe potuto darmi una mano anche se in cambio non so cosa avrei potuto dargli. E poi, vista la sua sensibilità sui temi sociali (tempo fa vidi una sua intervista su Giovani e Pallavolo), magari avrebbe preso a cuore la cosa. Infatti gli scrissi una E-mail che oggi vi pubblico integralmente, anche se per cortese riservatezza cambierò il nome con uno pseudonimo
"Ciao Raoulbove, innanzitutto grazie per avermi dato la tua email e per aver accettato di leggere il progetto. Ti mando la mail che ho inviato alla Federazione ed alle 13 squadre di Serie A1. Sul Progetto c'è poco da dire, ma se avessi dei dubbi o se li avesse la federazione, ho dato e confermo la mia massima disponibilità. Sui tempi, credo che una quindicina di giorni siano sufficienti, anche perché in mezzo c'è lo studio e devo fare due esami a dicembre. Concludo dicendoti che, per quel che mi riguarda ci sto mettendo tempo, denaro e faccia. Al momento non è bastato. Sulla cifra, di base posso investire € 500,00 ma se si trattasse di investire di più per trasferte fuori Firenze, non sarebbe un problema. Il numero di copie totali invece sarebbe stabilito in accordo con la Federazione poiché questo progetto era nato per una sola società, Il Bisonte o la Savino de Bene . Mi auguro che tu possa, ma soprattutto voglia fare qualcosa, io tutto quello che posso fare lo sto acaendo...
Buona serata.
Salvatore Di Pasqua" [Inviata: 20/10/2015 // Risposta: NESSUNA]
Possiamo quindi concludere, per questa prima parte che, pur avendo una conoscenza (superficiale), pur mettendo il "dare" a disposizione, il risultato è stato sempre lo stesso: NO - NESSUNA RISPOSTA.
Devo essere sincero, prima di pubblicare questo scritto ci ho pensato parecchio nei tre giorni in cui ci ho pensato. Inizialmente non mi andava di mettermi contro la Lega di pallavolo; perché vuol dire mettermi contro tredici squadre, e non un'astratta entità o al massimo i tre/quattro dirigenti cui è stato inviato il progetto. Ma altrettanto sinceramente vi dico che a me non importa realmente nulla di cosa pensino di me tutte queste persone. Non ho alcuna mira su alcun ruolo istituzionale all'interno della Lega e per quanto scritto oggi ed in futuro, mi assumo la responsabilità delle mie parole, cosa che ho sempre fatto dall'apertura di questo blog ad oggi. Inoltre, la pubblicazione di tutto quanto non vuol minimamente dire che dopo le scadenze fissate io abbia oggi interesse a vedere accettato un progetto che tempisticamente è oggi, appunto, irrealizzabile.
Ho amato solo il calcio come sport, non ho mai presentato un progetto del genere in ambito calcistico perché ero sicuro di non ottenere alcuna risposta. Ma sono uno sportivo e per la prima volta volevo presentare un progetto di solidarietà anche attraverso lo sport. La pallavolo in Italia è in crescita da un paio d'anni a questa parte, o almeno così dichiarano. Io la seguo da un anno e mezzo e visto che sembrava un mondo meno sporco del calcio [LEGGI] ho ritenuto opportuno tentare pur mettendo in conto, cioè ne ero sicuro al 100%, quale sarebbe potuto essere il risultato.
Tornando al video iniziale che mi ha fatto arrabbiare, oltre all'arrabbiatura c'è un altro pensiero che mi è balenato in testa. Ognuno si faccia la propria idea, io la mia la faccio esprimere ad un personaggio ai più noto, perché per una sorta di pudore, nel 2007 ho creato, allora per il forum, oggi per il blog, un regolamento interno in cui le volgarità sono bandite, sia per gli amministratori del blog che per i commentatori. Anacronistico allora, anacronistico a maggior ragione oggi. Metaforicamente, oggi S-Cadrò dal cuore a qualcuno. Pazienza, anche di questo me ne farò una ragione.
Per me e per Lui, si può dire per la Lega di Pallavolo Femminile... [GUARDA]
Più che altro infine, quel che mi interessa è mettere in chiaro cosa sia la Beneficenza e le dinamiche che partono dalla progettazione alla effettiva realizzazione e conclusione.
Ho cercato di riassumere in PARTI questo discorso e questa parte è dedicata meramente allo sport.
Successivamente il resto.
CRONOSTORIA
- PREMESSA A "Proposta di collaborazione nella realizzazione di un calendario sportivo dedicato alle società della Lega Pallavolo Femminile di Serie A1 con vendita il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza." [LEGGI] - 2/11/2015
- Proposta di collaborazione nella realizzazione di un calendario sportivo dedicato alle società della Lega Pallavolo Femminile di Serie A1 con vendita il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. [LEGGI] - lunedì 2 novembre 2015
- RISPOSTA A: Azzurra Volley (Il Bisonte) - Proposta calendario sportivo - vendita e ricavato in beneficenza [LEGGI] - venerdì 18/09/2015
- La lettera a Gigi Buffon: Perché no. [LEGGI] - 10/07/2015
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