lunedì 27 marzo 2017

Dal non-Omaggio a Dario Fo alla Sua Franca, e sul decidere se continuare a scrivere o meno - PARTE "La sua Franca"

Premessa
Devo necessariamente ribadire ad ogni inizio di questo scritto che lo stesso era previsto per i primi di novembre 2016. Le condizioni erano diverse, diverse in due punti importanti o di poco conto a seconda dell'importanza che darete alle mie parole; a seconda dell'importanza che darete alla scarna storia di Dario Fo, raccontata tra primo e secondo scritto; a seconda infine, dell'importanza che darete alle reali motivazioni che mi hanno (fortemente) spinto a scrivere. Ricordate dunque: Periodo diverso, storie leggermente diverse. Finalità mia identica...


Quando ho pensato questo scritto,   Fo era morto da poco e del rapporto con Franca Rame emergeva solo la parte Romantica, quella parte in cui le due anime diventate una sola su questa terra, separate dalla morte di lei, si erano appena riunite per ritornare ad essere una cosa sola, stavolta davvero per sempre. Questo serviva ai Media e questo davano per avere più ascolti, quando, fino ad allora, poco era importato ai media di Dario Fo, Franca Rame e del loro rapporto come artisti e coppia, vista la già citata censura cinquantennale. E se fino a quel momento il rapporto ascoltato in TV mi era utile in buona parte a raccontare il mio sogno di allora e oggi, poi è diventato perfetto per raccontare il mio, imperfetto però il racconto del loro. Qualche giorno dopo l'aver avuto l'idea di raccontare Dario Fo e Franca Rame, coppia d'artisti e coppia nella Vita, qualche media iniziava ad insinuare l'imperfezione della Coppia. Devo essere sincero,  non ricordo quali media, e non ricordo bene tutta la vicenda, nel senso che, si raccontava di queste "voci", che tra le altre cose il figlio smentiva, e di queste stesse voci ne sentii parlare solo allora e non son più riuscito a recuperare la Notizia e la Fonte, ma la riporto perché se mai quelle Fonti dovessero leggere queste parole, potrebbero farsi vive. Piú con la famiglia Fo che con me... Comunque, iniziarono a parlare di "separati in casa" e di tradimenti di Fo. Ecco, dopo la celebrazione commovente immediatamente postuma, iniziarono a sentire il bisogno di fare Necro-Gossip, perché purtoppo, il Gossip attira sempre. Come ho già scritto, al momento la mia conoscenza di Dario Fo e il suo mondo è molto limitata, oggi. Mi auguro dunque che dopo la laurea in una Scuola DAMS che ignora il contemporaneo, qualora io decida di continuare a Comunicare, studiando tutto quello che, per Cultura personale vorrei fare, ma che per Imposta Cultura personale Universitaria ho dovuto tralasciare, possa avere il modo, il tempo e la voglia di approfondire, scoprendo così magari cosa c'è di vero in questa vicenda, e chiuderla per come effettivamente sia.

Dei tre scritti,   quello precedente, questo e quello in cui vi comunicherò cosa ho deciso,  e cioè se continare a Scrivere o meno, è solamente questa la parte che mi interessa,  solamente questa la parte che mi ha spinto a scrivere, questa. Queste parole, tutte quante, ma in particolare queste, hanno una sola finalità, la finalità è un destinatario, anzi, destinataria e la destinataria è una sola.
Quando ho iniziato il mio percorso di Scrittura e Comunicazione Artistica  e Sociale Neorealista,   ho messo in conto che avrebbe comportato una certa solitudine; non dovuta al fatto che i concetti da me espressi e le modalità attraverso cui li avrei espressi, sarebbero risultati incomprensibili quando non ritenuti tali da farmi passare per un idiota, ma proprio perché compresi ed avrebbero portato come risultato esattamente quello sperato: far capire al 90% dei miei interlocutori, quanto essi siano idioti ed in quale mondo, Loro mi abbiano costretto a vivere. Un mondo fatto di corruzione, ipocrisia, volgarità becera, squallore. E al momento nessuno ha avuto il coraggio e le prove per dimostrare che anch'io faccia parte di quel 90% e che anch'io sia, faccia, porti ad essere corrotti, ipocriti, beceri volgari e squallidi. Purtroppo, in mezzo a queste persone vi sono state anche quelle ragazze, poi donne, che avrei voluto amare e che invece mi hanno rifiutato per quello che dico, per quello che scrivo e logica conseguenza per quel che ciò rappresenti: quel che sono. Ecco, dire e scrivere queste cose fino al 2011 era un grosso problema perché fino al 2011 i ristoranti italiani erano sempre pieni, Ruby era la nipote di Mubarak, Berlusconi era il male solo per la Sinistra e la Sinistra era il Male solo per la Destra. Affermare che i politicanti fossero tutti dei parassiti era segno di pura follia. E "Destra Sinistra" di Gaber, una Bestemmia. Sono passati tredici anni da quando ho iniziato a metter per iscritto il mondo che mi circonda e solo da un anno a questa parte ho trovato una persona Capace di capire le mie parole. Questo non vuol dire che approvi esattamente tutto quello che scrivo, non ho mai pensato fosse così,  ma è certo che in linee generali condivida molti dei miei scritti o non sarebbe ancora qui... in questi tredici anni, coincidenti più o meno col mio travagliato percorso universitario, ho conosciuto tante ragazze, tante divoratrici di libri di filosofia, tante passionarie di politica onesta (ma sotto il simbolo di Silvio Berlusconi e il che è tutto dire sulla presunta onestà della politica e delle passionarie stesse) ragazze che, magari inizialmente rimanevano affascinate dal mio modo di pensare, ma che poi, si perdevano in una tazzina da caffè riempita d'acqua. Per la prima volta invece, da un anno a questa parte ho trovato una persona che, con tutte le fragilità che una persona possa avere, non solo capisce questo strano Joueur de Mots, ma ha lei stessa una certa, strana, bella sensibilità che la porta ad essere vicina a me. È il suo modo di essere, di fare, di scrivere che mi ha avvicinato ancora di più, così tanto da esser la mia quotidianità,  da non poterne e non volerne più fare a meno, da quell'anno a questa parte, poc'anzi nominato. Per questi motivi, per la prima volta ho lottato e sto lottando così strenuamente, anche contro di lei, e Lottare contro di lei per conquistare lei, sono parole che le dico spesso, perché vere.  Lo faccio perché pienamente consapevole di cosa io abbia trovato. Su queste parole vorrei essere più chiaro, ma non è a voi che io le debba renderle più chiare di quanto non lascino intuire,  quindi mi fermo. Con lei ho cercato un equilibrio tra quel che ero e quel che volevo essere per lei, e ci sono riuscito, e lei l'ha capito. Perché quando una persona ti cambia o sei tu a cambiare per lei, non vuol dire sminuirti, non vuol dire perdere la propria identità,  vuol dire Amore, sotto la forma più pura e pulita che possa esserci. Ancor più se ti rendi conto che ogni singolo cambiamento è un miglioramento di quel che sei. E questo è un altro motivo che mi spinge a continuare,  che mi fa esser certo della Strada intrapresa.

Dario Fo ha raccontato di aver visto per la prima volta Franca Rame in foto e di essersene subito innamorato.

Io l'ho vista per la prima volta in Video, era il 2015, ma allora quando la rivedevo per un certo tempo smettevo o cambiavo canale perché in quel momento il mio destino sembrava altrove. Poi, un anno e mezzo dopo, quando ho intuito che la strada giusta era lei, non ho più smesso di pensarla e di leggerla, guardarla in video era diventato impossibile, ma per altri motivi. Non è neanche l'incontro che accomuna Dario Fo e Franca Rame, a me e Lei. Quello che ci accomuna è un qualcosa di futuro. Dario Fo e Franca Rame si sono conosciuti a rispettive carriere già iniziate, le loro carriere erano nello stesso ambito, l'anticonformismo che li accomunava li avrebbe accomunati anche nel lavoro, tanto da portarlo in scena e per questo esser Insieme cacciati dalla Rai. Quello che io sono, lo so. Che la mia libertà d'espressione mi abbia fatto pagare un caro prezzo lo so, ma so anche di aver trovato una persona che esprime i miei stessi pensieri molto spesso, magari con parole diverse, ma il pensiero è vicino, sovrapponibile quasi simbiotico.
Ci sono state tante difficoltà tra noi, difficoltà dovute al fatto che in questo mondo di oggi le parole siano state svuotate di quel minimo di significato che aveano acquisito, ed a quel punto è fondamentale capire Chi quelle parole le pronunci o in questo caso, in questo scritto, chi le scriva.
Entrambi abbiamo visto l'uno nell'altra qualcosa che altri non hanno mai avuto ed è su quello che punto tutto.
Insomma, io sono certo di aver trovato la mia Franca, e non posso rinunciarvi. Sono certo che le nostre due anime siano fatte per diventare una sola.



CRONISTORIA E LINK CORRELATI

"Dario Fo" - LINK
"MOVIMENTO CINQUE STELLE - Blog, Meetup, Varie _ Nazionale, Regionale, Locale" - LINK
 "MoVimento Cinque Stelle - Firenze" - LINK
"Per una volta, grazie censura" - LINK
"Popolo Viola" - LINK


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