martedì 27 maggio 2014

Invece di dormire, in bilico, tra tanti e falsi Dei

Immaginiamo che io abbia una bella macchina, una quindicina di chili in meno.
Immaginiamo che io sia un personaggio politico o culturale importante.
NessunA di tutte quelle che mi ha conosciuto prima di avere una bella
macchina, una quindicina, una decina, ma anche cinque chili in meno;
nessuna di tutte quelle che mi ha conosciuto prima di avere tutto questo,
salirebbe sulla mia bella macchina, con me e i miei quindici, dieci o cinque
chili in meno, verso un luogo importante dove io sia importante politicamente
o culturalmente.
E' vero,
nella vita c'è sempre tempo per fare scelte migliori, ma se una persona è
Migliore, si sente dentro, si Respira.
Si sente e si respira solo quando ce l'hai davanti, occhi negli occhi. E se oggi,
dove il Virtuale supera il Reale, riusciamo a crearci una immagine stranamente
percettiva di chi si trova dall'altra parte del Virtuale, è pur vero che sempre,
poi, Vedere è Credere, e credere è conferma dell'Essere.

Non dimentichiamo però, che stiamo parlando di Immaginare che io abbia.
In bilico, tra tanti e falsi Dei.

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